3 materiali diversi da scegliere per i sacchetti di imballaggio degli snack

Imballaggio di plastica

I sacchetti di imballaggio in plastica sono una scelta popolare per l'imballaggio di snack a causa della loro durata, flessibilità e basso costo. Tuttavia, non tutti i materiali plastici sono adatti per l'imballaggio di snack. Ecco alcuni dei materiali plastici più comuni utilizzati per i sacchetti di imballaggio degli snack:

Polietilene (PE)

Il polietilene è un sacchetto di plastica ampiamente usato. È un materiale leggero e flessibile che può essere facilmente modellato in diverse forme e dimensioni. Le borse PE sono anche resistenti all'umidità e possono mantenere gli snack freschi per un periodo di tempo più lungo. Tuttavia, le borse PE non sono adatte per gli spuntini caldi in quanto possono sciogliersi ad alte temperature.

Polipropilene (pp)

Il polipropilene è un materiale plastico forte e resistente che viene comunemente utilizzato per i sacchetti di imballaggio degli snack. I sacchetti di PP sono resistenti all'olio e al grasso, rendendoli ideali per imballare snack unti come patatine e popcorn. Le borse PP sono anche a microonde, il che li rende una scelta popolare per l'imballaggio di snack.

Polivinil cloruro (PVC)  

Il polivinil cloruro, noto anche come PVC, è un materiale plastico che viene comunemente usato per i sacchetti di imballaggio per snack. Le borse in PVC sono flessibili e resistenti e possono essere facilmente stampate con disegni colorati. Tuttavia, i sacchetti in PVC non sono adatti per snack caldi in quanto possono rilasciare sostanze chimiche dannose quando riscaldate.

In sintesi, i sacchetti di imballaggio in plastica sono una scelta popolare per l'imballaggio di snack a causa della loro durata, flessibilità e basso costo. Tuttavia, è importante scegliere il materiale plastico giusto per l'imballaggio di snack per garantire la sicurezza e la qualità degli snack. PE, PP e PVC sono alcuni dei materiali plastici più comuni utilizzati per i sacchetti di imballaggio degli snack, ognuno con i propri vantaggi e limitazioni.

 

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Sacche di imballaggio biodegradabili

I sacchetti di imballaggio biodegradabili sono un'opzione ecologica di confezionamento degli snack. Queste borse sono progettate per rompere naturalmente nel tempo, riducendo la quantità di rifiuti che finiscono in discarica. Due tipi comuni di materiali biodegradabili utilizzati nei sacchetti di imballaggio degli snack sono acido polilattico (PLA) e poliidrossialcanoati (PHA).

Acido polilattico (PLA)

L'acido polilattico (PLA) è un polimero biodegradabile a base di risorse rinnovabili come amido di mais, canna da zucchero e manioca. Il PLA ha guadagnato popolarità negli ultimi anni grazie alla sua capacità di rompere naturalmente nell'ambiente. È anche compostabile, il che significa che può essere suddiviso in materia organica che può essere utilizzata per arricchire il suolo.

Il PLA è comunemente usato nei sacchetti di imballaggio degli snack perché è forte e resistente, ma è ancora biodegradabile. Ha anche un'impronta a basso contenuto di carbonio, rendendola un'opzione ambientale.

Poliidrossialcanoati (PHA)

I poliidrossialcanoati (PHA) sono un altro tipo di polimero biodegradabile che può essere utilizzato nei sacchetti di imballaggio degli snack. Il PHA è prodotto da batteri ed è biodegradabile in una vasta gamma di ambienti, compresi gli ambienti marini.

Il PHA è un materiale versatile che può essere utilizzato in una varietà di applicazioni, incluso l'imballaggio di snack. È forte e resistente, ma anche biodegradabile, che lo rende una scelta ideale per i produttori di snack attenti all'ambiente.

In conclusione, i sacchetti di imballaggi per snack biodegradabili come PLA e PHA sono un'ottima scelta per i produttori di snack che desiderano ridurre il loro impatto ambientale. Questi materiali sono forti, resistenti e biodegradabili, rendendoli una scelta ideale per l'imballaggio di snack.

Sacchetti di imballaggio di carta

I sacchetti di imballaggio di carta sono un'opzione ecologica e sostenibile per l'imballaggio di snack. Sono fatti di risorse rinnovabili e possono essere riciclati, compostati o riutilizzati. I sacchetti di carta sono anche leggeri, facili da maneggiare e convenienti. Sono ideali per fare imballaggi snack secchi come patatine, popcorn e noci.

I sacchetti di imballaggio di carta sono disponibili in diversi tipi, tra cui:

Sacchetti di carta kraft:Realizzati in polpa non sbiancata o sbiancata, queste borse sono forti, resistenti e hanno un aspetto naturale.

Sacchetti di carta bianca:Realizzati in polpa sbiancata, queste borse sono lisce, pulite e hanno un aspetto brillante.

Sacchetti di carta sfrenata:Queste borse sono rivestite con uno strato di materiale resistente al grasso, che li rende adatti per l'imballaggio di snack oleosi.

I sacchetti di carta possono essere stampati con design personalizzati, loghi e branding, rendendoli un eccellente strumento di marketing per le aziende di snack. Possono anche essere dotati di caratteristiche come cerniere risaggibili, tacche di lacrime e finestre chiare per migliorare la convenienza e la visibilità.

Tuttavia, i sacchetti di carta hanno alcune limitazioni. Non sono adatti per l'imballaggio di snack bagnati o umidi in quanto possono facilmente strappare o diventare molli. Hanno anche una barriera limitata contro l'umidità, l'ossigeno e la luce, che possono influire sulla vita di scaffale e sulla qualità degli snack.

Nel complesso, i sacchetti di imballaggio di carta sono un'opzione sostenibile e versatile per l'imballaggio di snack, in particolare per gli snack a secco. Offrono un aspetto naturale, sono economici e possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze specifiche del marchio e del marketing.     


Tempo post: agosto-23-2023